10-11 ottobre 2014: La depressione come richiamo alla vita autentica
Psicologia umanistico esistenziale, fenomenologia e mindfulness nella cura della depressione.
10-11 ottobre 2014
Milano Seminario condotto dal dott. Gian Luca Greggio e dalla dott.ssa Stefania Sartori
con la partecipazione del dott. Riva
Fra i vari “mondi” della psicopatologia l’universo depressivo appare agli occhi del clinico come un insieme così differenziato e frastagliato da costituire un puzzle di difficile inquadramento generale. La depressione, che già in altre epoche si distingueva in diverse e non assimilabili forme (reattiva, endogena, dai connotati ansiosi, bipolare ecc.), risulta oggi un colore che spesso fa da sfondo ad altre e variegate forme patologiche, le cui radici non risultano avvicinabili. Come se non bastasse, laddove un tempo essa pareva ancorarsi a un vissuto base di senso di colpa, nell’epoca della liquidità postmoderna essa appare sempre più “marchiata” anche dal senso di inadeguatezza.
Ecco quindi che la sfida fenomenologica del clinico, a qualunque scuola di pensiero appartenga, trova nella depressione un campo ove davvero risulta indispensabile la capacità di tenere insieme linee generali e “sguardo” particolare su quel paziente che ci sta davanti.
Il workshop, partendo da un necessario inquadramento diagnostico che contempla anche l’illustrazione della, a volte, indispensabile integrazione fra cura farmacologica e cura psicoterapeutica, si calerà con modalità fortemente esperienziali nelle componenti socioculturali e nelle dimensioni di significato del mondo melanconico; un “viaggio” dove i molteplici linguaggi dell’arte offriranno ai partecipanti la possibilità di entrare e fare esperienza delle tonalità e delle forme del “mondo depresso”; dapprima cogliendo come le tre coordinate fondamentali dell’esistere (il corpo, lo spazio e il tempo) si articolano nel vuoto e nell’irraggiungibilità depressiva; e successivamente come e dove possano aprirsi “varchi”che diano consistenza alla fiducia che il terapeuta deve poter offrire anche nei momenti più drammatici e di chiusura dell’incontro con la depressione. Una fiducia che si fonda su un dato ormai da più parti riconosciuto e svelato: la depressione quale estremo richiamo ad una vita più autentica.
In tale luce la mindfulness, con la sua centratura sulla presenza mentale nel qui e ora qualunque esso sia, può proporre piste pratiche che nel loro fondamento millenario, possono ancora oggi concretizzare una reale resilienza, una convincente consolazione e, soprattutto, una modalità di prevenzione delle ricadute. Queste pratiche, proposte e fatte sperimentare nel seminario, saranno illustrate nella loro utilizzazione sia in setting clinici individuali che in setting di gruppo.
Da ultimo si tenterà di applicare il frutto di questo “viaggio” nel contesto di un caso clinico.
Programma:
VENERDÌ 10 OTTOBRE
Ore 10,00: apertura dei lavori
Ore 10,30: lezione magistrale (Dott. Marco Riva): Le molteplici facce della depressione, diagnosi e scelta degli strumenti di cura.
Ore 11,30: break
Ore 11,45: gruppi di discussione e restituzione in plenaria
Ore 13,00: pranzo
Ore 14,30: esercitazioni e riflessioni teoriche sul tema: sintomi, società e dimensione esistenziale nella depressione
Ore 15,45: break
Ore 16,00: l’arte racconta la depressione: letture, poesie, rappresentazioni
Ore 17,00: gruppo d’incontro
Ore 18,00: chiusura della giornata
SABATO 11 OTTOBRE
0re 9,30: mindfulness e depressione
Ore 10,00: esercitazione: il lavoro sul corpo
Ore 10,45: break
Ore 11,00: esercitazione: la transitorietà delle emozioni e dei pensieri
Ore 12,00: pratiche di setting
Ore 12,30: pranzo
Ore 14,00: presentazioni e discussione di casi clinici
Ore 16,00: break
Ore 16,15: sentieri di cura: alimentare l’apertura e la speranza verso la vita autentica
Ore 17,00: sintesi finali
Ore 17,30: chiusura dei lavori
I formatori
Gian Luca Greggio è psicologo, psicoterapeuta, supervisore; ha insegnato per 20 anni presso la scuola di psicoterapia e la scuola di counselling dell’Istituto dell’Approccio Centrato sulla Persona, per quattro anni ne è stato il coordinatore didattico generale. Oltre che in ambito clinico psicopatologico, ha sviluppato una grande esperienza nei settori geriatrico e del ritardo mentale; ha insegnato nella scuola di psicologia clinica dell’Università di Siena. E’ socio fondatore dell’Associazione Apeiron, e dal 2013 è Presidente dell’associazione. Con edizioni Apeiron ha pubblicato “Lo sguardo fenomenologico in psicoterapia” e “Nei colori del tramonto”.
Stefania Sartori è psicologa, psicoterapeuta, supervisore; è docente presso la scuola di psicoterapia dell’Istituto dell’Approccio Centrato sulla Persona. Oltre alla psicopatologia clinica si occupa da alcuni anni di psiconcologia e formazione in ambito sanitario. E’ docente presso la scuola di formazione in DanzaMovimentoTerapia. Dal 2013 è Vicepresidente dell’Associazione Apeiron. E’ autrice di varie pubblicazioni di psicologia clinica ad orientamento fenomenologico-esistenziale.
Marco Riva è psichiatra-psicoterapeuta e supervisore. Coordinatore del “Centro per la ricerca e la terapia dell’ansia e della depressione”dell’Ospedale Fatebenefratelli di Milano. Tutor di tirocinio di varie scuole di psicoterapia.
Si occupa di urgenze psichiatriche e di psicoterapia psicoanalitica. Socio fondatore dell’Associazione culturale e Centro clinico “Studio 12” di Milano. E’ autore di oltre 40 pubblicazioni di carattere psicofarmacologico e psicodinamico. E’ autore di audiovisivi su argomenti antropologici e psicoanalitici.
Costo
Il corso ha un costo complessivo pari a € 140,00 per i soci Apeiron e di 150 + IVA per i non soci. All’atto dell’iscrizione si dovranno versare, tramite bonifico bancario 50,00 euro quale quota di iscrizione. La quota di partecipazione dovrà essere saldata in corrispondenza del w.e. formativo. La fattura/ricevuta sarà erogata al pagamento del saldo.
Iscrizione: la scheda di iscrizione qui sotto riportata, unitamente alla copia della ricevuta del bonifico di 50,00 euro dovrà essere inviata entro il 30 settembre 2014 al seguente indirizzo di posta elettronica: segreteria @apeironassociazione.org. Dopo la seguente data, in caso di mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti, si provvederà all’immediata restituzione della quota di iscrizione a coloro che avessero provveduto al versamento
Numero partecipanti
da un minimo di 14 ad un massimo di 18
Contatti organizzativi e segreteria iscrizioni
Dott.ssa Marta Mussi: Cell. 3492827353
segreteria@apeironassociazione.org
*chi volesse aderire all’associazione Apeiron può chiedere le modalità di adesione a segreteria@apeironassociazione.org; la quota associativa per il 2014 è di 35 euro e dà diritto a sconti su tutte le iniziative formative ed editoriali di Apeiron; per saperne di più vai alla pagina “diventare soci”.